"Julie Fuchs incarne Fiorilla avec naturel, et la théâralité qu’elle confère à son personnage naît uniquement des inflexions de la voix. La virtuosité est confondante, et l’on admire autant la fluidité est confondante, et l’on admire autant la fluidité des vocalises que la rigueur rythmique."

Opéra Magazine, May 2021

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“Et sans chauvinisme aucun, c’est bien Julie Fuchs qui illumine la soirée. La soprano française possède d’extraordinaires qualités de musicienne (quel legato impeccable ! Quelles messe di voce admirablement conduites ! Et quels pianissimi angéliques !), tout en maîtrisant à la perfection une technique parfaitement huilée qui lui permet également de faire fi des déferlements acrobatiques de sa partie, tels dans les irrésistibles airs « Non v’è follia maggiore » ou « Ed osate minaccairmi ». Parce qu’elle sait ce que jouer veut dire, quand bien même devant un pupitre, elle est bien par ailleurs cette femme légère et infidèle dans ce théâtre pré-pirandellien imaginé par Romani et Rossini. Son timbre fruité confère à Fiorilla la gaité insouciante, l’arrogance, la pétulance et l’espièglerie de cette femme mariée à un homme bien plus âgé qu’elle, en quête d’aventures épicées... Brava!”

Opera Online, March 2021

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“Julie Fuchs portrayed her Fiorilla not only as a fickle spouse; she also was able to express her insecurities very credibly. She produced her coloratura with shiny terseness and nimble liveliness. The fresh colour of her voice conveyed a great deal of youthful, lyrical quality.” 

Bachtrack, March 2021

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“Il soprano francese Julie Fuchs ha debuttato la frivola Fiorilla a Zurigo nel 2019, e la riprende per la seconda volta in questo esordio partenopeo. Dal punto di vista interpretativo, c’è la giusta proporzione tra giovanile abbandono sentimentale, spensierata volubilità e viperina meschinità; da quello vocale, incontriamo un’interprete rossiniana ottimale per spontaneità, buon legato e fantasioso fraseggio; come pure per l’omogenea tinta timbrica, e la naturale inclinazione al dosato virtuosismo: è in questa direzione, per dire, che risolve «Squallida veste» con deliziosi filati e meditativa morbidezza.”

Teatro.it, March 2021

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“Indiscutibilmente dotata di eccellenti mezzi vocali, di voce compatta e dal colore luminoso, melodiosa per ricchezza di armonici, è la Donna Fiorilla di Julie Fuchs, debuttante al San Carlo. Con ottima la linea di canto farcita di abbellimenti e colorature, con eccellente controllo dell’emissione, il giovane soprano francese delinea una Donna Fiorilla civettuola, lepida, che è un piacere ascoltare e vedere: siamo sicuri che un contesto propriamente teatrale ben avrebbe galvanizzato le evidenti attitudini interpretative, consentendole di sfaccettare ancor più compiutamente il suo personaggio. Il Recitativo accompagnato e aria “I vostri cenci vi rimando... Squallida veste e bruna” è cantato benissimo e con buon temperamento.” 

L’Ape musicale, March 2021

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